Continua il monitoraggio di atti illiberali e provocatori di movimenti filo fascisti, a cui i contribuenti Italiani non si capisce perché si debbano assuefare, che non trovano grande risalto sui tg e media nazionali. L’ultimo e’ del 30 novembre in provincia di Varese, 70 km da qui. Sullo striscione oltre al fascio littorio immancabile, i saluti nazisti delle adunate naziste. Il tutto davanti a un sagrario Partigiano. Questa non e’ goliardia, questa e’ recrudescenza di gruppi filo fascisti e neo nazisti, recrudescenza che non subisce la giusta denunzia dalle istituzioni democratiche. Siccome noi contribuenti siamo scocciati da chi siede sugli scranni della Repubblica Italiana e non denunzia queste ignominie che sono da considerare apologia e debbono essere perseguite a termine di legge ( Europea ), continuiamo a censirle.