Per fortuna non abbiamo la necessita di avere una bacheca del mogugno
visto che abbiamo un intero portale per mugugnare e questo ci rende immuni dalla censura dei commenti politici sui maggiori quotidiani nazionali Italiani.
il M5S ha preso il 32% alle politiche 2018 e non per merito di Giuseppe Conte che e’ arrivato dopo.
Giuseppe Conte che e’ stato un buon presidente del consiglio, che ha amministrato un governo con Salvini ( che si e’ auto defenestrato iniziando la sua spirale auto distruttiva che lo portera’ , sperano in molti a perdere anche la segreteria della Lega e cosi finalmente si potra riunire a Vannacci e Putin nell’ oblio ) e con un altro evento avverso , peggiore di Salvini, il COVID.
Doveva essere confermanto presidente? si e con forza l’Italia lo ha fatto capire.
E’ nato il Conte Bis.
Renzi ha fatto tantissime capriole per consentire il Governo Draghi e li
e’ finita l’esperienza di governo di Conte. Non c’e’ mai stato il Conte Tris.
Politicamente Conte come leader del M5S ha inanellato una serie di risultati negativi, che lo hanno portato ad essere la seconda forza del centro sinistra italiano ( ammesso che oggi il M5S siano di centro sinistra ).
Questa e’ la realta’, ci puo stare, ci deve stare per uno che crede di essere un leader di sfidare Elly Schlein .
La sfida e’ terminata 23% PD a 10% M5S circa , doppiati.
E il PD tutti sanno non e’ che goda di ottima salute, proprio no.
Quindi la leadership di Conte, semplicemente non c’e’.
Addossare a Renzi i problemi M5S o della Leadership di Conte, simpatico, ma non aiuta ne i M5S ne l’Italia.
A noi Italiani, per esempio di primo mandato o secondo mandato interessa poco, ci interessa piu che le cose vengano fatte bene e/o vengano fatte.
Pero’ siamo ad uno snodo cruciale della vita politica di questa nazione.
La Meloni ha nel portafoglio i soldi che il Governo Conte ha richiesto all’Europa PNRR e manco riesce a metterli a terra.
La Meloni ha detto no all’Europa ( facendoci perdere tanti soldi , tanti il cui ordine di grandezza e’ miliardi di Euro ) e fa la voce grossa sui giornali col portafoglio che hanno dato a Tajani di FI, l’unico che nel centro destra non esulta all’avanzata di partiti di ultra destra in Germania e Austria.
La Meloni che frena sul Green Deal in una nazione l’Italia che e’ già indietro almeno 50 anni rispetto al nord Europa e 30 anni rispetto alla mittelEuropa … in favore del ponte sullo stretto di Messina ad esempio … altro cemento … e ha 47 anni, ergo dovrebbe farcela ad essere coetanea alla sua generazione, ma pare proprio che e’ coetanea ai nostri nonni … ( sintomatico di ciò il fatto che da leader dei Conservatori e Riformisti Europei ( COR ), alle Europee il simbolo della Meloni e’ diventato invece con la scritta Sovranisti e Conservatori … della serie le Riforme ad majora … poi quelle sul Green Deal a babbo morto. )
C’e’ un rischio serio per questa nazione di essere portati da INCAPACI come la Meloni ( &co ) a sbattere.
Non ci possiamo permettere di non avere un alternativa CREDIBILE a tutto questo.
Se nel M5S esistesse 1% della meritocrazia e dell’antipolitica MILLANTATA PER ANNI , chi dal 32% passa al 10% un passo indietro lo dovrebbe proprio fare, e parlando di MANDATI dovrebbe essere MANDATO al XXXXXDAY !
Se cio accadra’ ci piacerebbe dare una birretta a CHIARA APPENDINO!
Concludiamo che il termine CAMPO LARGO ci fa caXXre, preferiamo “Quelli che non picchiano i giornalisti“,
“Quelli che non fanno i saluti Romani“, “Quelli che votano si all’Europa“, “Quelli che non odiano e basta“, “Quelli che vogliono lo ius scholae” , “Quelli che chiamano gli omosessuali fratelli o amici o solo per nome o usando un cellulare” …
cambiate il nome CAMPO LARGO per cortesia con qualcosa di PROPOSITIVO, con qualcosa di GIOIOSO, con qualcosa che porti SPERANZA.
Attendiamo da Conte un passo indietro e/o il commitment per superare questa notte nera
dove pare che resti solo o tacere o vendersi e noi disobbedienti non faremo nessuna delle due cose !
